Erudita (Bologna 1711 - ivi 1778). Accademica bolognese, celebre al suo tempo per la sua cultura eclettica. Nel 1732 le fu conferito il lettorato di "philosophia universa" nello Studio di Bologna e molti anni più tardi, nel 1776, la cattedra di fisica. Per circa 30 anni tenne anche, nella propria casa, una scuola privata di fisica sperimentale. Fu a lungo (1755-76) in rapporto epistolare con L. Spallanzani; ha lasciato varie memorie di meccanica e anche alcune composizioni poetiche.