Negoziante e banchiere (Tours circa 1445 - Montfaucon 1527). Collaboratore di Luigi XI nella politica di risollevamento economico della Francia, fu poi tesoriere di Anna di Bretagna, moglie di Carlo VIII, e amministratore delle terre di Luisa di Savoia, che lo fece barone di Semblançay. Finanziatore delle guerre di Francesco I, richiesto nel 1524 di un rendiconto della sua amministrazione, fu sacrificato ai creditori del re e, dopo un processo, fu riconosciuto colpevole di malversazioni e impiccato.