LARDERA, Berto
Scultore, nato a La Spezia il 18 dicembre 1911. Ha studiato scultura a Firenze e dal 1947 si è stabilito a Parigi. Nel 1948 la galleria Denise René gli dedica una prima personale; a partire da questo periodo è regolammente presente ai Salons de Mai e di Réalités Nouvelles. Le sue sculture sono inoltre regolarmente esposte alla galleria Knoedler a Parigi e a New York. Un'importante retrospettiva gli è stata consacrata nel 1954 al Palais des Beaux Arts di Bruxelles, e nel 1971 al Museo di Hannover.
Dopo un inizio legato alla tradizione figurativa, a partire dal 1942 la sua opera presenta come costante componente formale un diretto legame all'astrazione geometrica: le lamine di ferro che compongono le sue sculture sono tagliate in forme nette e rigorosamente geometriche, e montate successivamente in monumentali costruzioni. Le sue sculture sono infatti in prevalenza progetti per monumenti a scala architettonica, spesso realizzati: a partire dal 1960 L. ha eseguito più di dodici gigantesche sculture da inserirsi en plein air entro paesaggi urbani, per la Francia, la Germania e gli Stati Uniti. Vedi tav. f. t.
Bibl.: M. Seuphor, B. Lardera, Neuchâtel 1960.