Poeta (Strongoli, Cosenza, 1823 - Roma 1885), prese parte ai moti risorgimentali, e più tardi fu prefetto del Regno. È uno dei più notevoli autori di novelle romantiche calabresi e nel corso della sua produzione addolcì il tono tenebroso e i truci accenti dei suoi primi racconti in versi, modi caratteristici della novella byroneggiante che tanta fortuna ebbe proprio in Calabria (Il brigante, 1844; Cinque novelle calabresi, 1856; Canti dall'esilio e scene intime, 1860; Versi editi ed inediti, 1879).