BIAŁYSTOK (A. T., 51-52)
ŁYSTOK Uno dei più importanti centri della Polonia nord-orientale. Nella regione, vasta ma sabbiosa, che congiunge la Polonia centrale con la regione di Vilna, già un tempo e anche attualmente appartenente alla Polonia, là dove relativamente più facile era il passaggio tra la regione lacustre masuriana a nord e la Polessia a sud, s'incrociano fin dall'antichità importanti vie di comunicazione, per le quali i prodotti naturali dell'Europa di NE. giungevano nel cuore della Polonia, e i preziosi prodotti industriali dell'Europa occidentale potevano penetrare nei paesi ancora barbari dell'Europa orientale. Tuttavia dove oggi sorge la città di Białystok tardi si sviluppn̄ un centro: giމ nel sec. XVIII si parlava della "Versailles della Polessia" col bel castello di Jan Klemens Branicki. Ma il vero sviluppo della cittމ si ebbe nel secolo XIX, quando le grandi industrie tessili della Polonia occidentale, paralizzate nell'esportazione verso l'oriente dalle barriere doganali, si trasferirono dietro questo confine doganale: per questo Białystok ę divenuto uno dei principali centri industriali dell'odierna Polonia. Percin̄ qui s'incrociano le importanti linee ferroviarie Parigi-Berlino-Varsavia-Grodno-Vilna-Leningrado con le linee non meno importanti dal Mar Baltico al Mar Nero (da Königsberg per Grajewo a Bialystok e poi per Brześć nad Bugiem verso l'Ucraina). Da Białystok parte anche una linea, che per Baranowicze giunge a Mosca; pertanto questa cittމ ę uno dei pił importanti nodi ferroviarî e stradali della Polonia di NE. Oggi Białystok ę il centro di una regione industriale (industria tessile) nella quale, in 105 fabbriche, lavorano 5000 operai (1923). Vi sono filande, tessitorie, fabbriche di filati, di panni, di maglierie e di coperte, ed anche fabbriche di tabacchi, di macchine agricole e concie di pelli.
La cittމ conta oggi circa 77.000 ab. ed ę capoluogo di un voivodato (32.518 kmq., con 1.302.659 ab.) e di un circolo omonimo (2904 kmq., 185.725 ab.).
Degli abitanti di Białystok, secondo le statistiche del 1925, 29.673 sono cattolici, 4770 ortodossi, 2520 evangelici, 39.602 israeliani, 227 diversi od ignoti; 35.832 di nazionalitމ polacca, 37.186 ebrea, 629 bianco-rutena, 1529 tedesca, 1616 diversa. A Białystok vi sono scuole medie e di magistero. Le origini di Białystok risalgono agli inizî del Trecento. Verso la fine del Seicento Clemente Branicki (v.) vi costruì un grandioso palazzo. Nel 1749 Białystok ebbe il titolo di cittމ. Vivente Branicki, fu un importante centro politico polacco. Dopo la spartizione della Polonia passn̄ alla Prussia (1795), e con la pace di Tilsitt (1807) alla Russia; fu sede di un distretto amministrativo fino al 1842.