Moneta d’oro dell’Impero bizantino. I b. ebbero varie designazioni, dai diversi imperatori (costantinati, romanati, michelati, manuelati) e dalla forma concava (cauci o scifati); i più antichi si accostavano per il peso e la bontà all’aureo imperiale romano, ma poi diminuirono via via di peso.
B. saracenati furono detti quelli coniati nel principato d’Antiochia e nel regno di Gerusalemme con leggende arabe, poi interdetti dalla Chiesa; b. staurati quelli coniati nel sec. 13° nelle colonie veneziane di Acri, Tiro e Tripoli, con leggende arabe e l’impronta della croce.
Per l’uso del termine in araldica ➔ pezza.