Processo di neoformazione e di lento accrescimento di individui cristallini, in seno a rocce sottoposte a metamorfismo. Nasce dallo stato di instabilità che componenti mineralogici originari di queste rocce hanno nel nuovo assetto chimico-fisico, indotto dal metamorfismo stesso e dalla conseguente tendenza alla realizzazione di un nuovo equilibrio. Pertanto ha luogo esclusivamente in ambienti caratterizzati da pressioni e temperature relativamente elevate, ed è condizionata dalla presenza, sia pure in quantità minime, di un mezzo interstiziale non cristallino e mobile (➔ roccia).