Boezio
Boezio Anicio Manlio Torquato Severino (Roma 480 ca - Pavia 524 o 526) filosofo e letterato latino. Educato a Roma secondo il modello retorico-filosofico della classicità, completò gli studi ad Atene e ricoprì importanti cariche alla corte di Teodorico. Accusato di tradimento, venne imprigionato e condannato a morte. Ebbe spiccati interessi logico-matematici, rappresentando un’eccezione nel panorama culturale del mondo latino. Scrisse un compendio di aritmetica (De institutione arithmetica), tradusse in latino l’Organon aristotelico e redasse diversi Commentari alle opere logiche di Aristotele e all’Isagoge di Porfirio. Con le sue traduzioni e i suoi commenti Boezio è la fonte principale fino al secolo xii per la conoscenza di Platone e Aristotele.