In fisiologia, il cibo che, essendo stato triturato dai movimenti masticatori e intriso di saliva, è pronto per la deglutizione ( b. alimentare).
Per analogia, b. masticatorio, boccone di sostanza varia (tabacco, gomma ecc.), che si mastica senza deglutire.
B. isterico Disturbo consistente nella sensazione di corpo estraneo al livello della faringe.
In medicina nucleare, la dose unica e standardizzata di una sostanza radioattiva (talora anche di un mezzo di contrasto) da somministrare per via orale (per es. per eseguire una scintigrafia) o, per estensione, sebbene impropriamente, anche per via endovenosa.
In veterinaria preparazione per uso orale, di cospicue dimensioni e consistenza pastosa, con o senza rivestimento gelatinoso.