BOMBAY (VII, p. 370)
Lo stato di Bombay. - Stato della Unione Indiana compreso tra il Rājasthān a nord, il Madhya Pradesh a nord-est e a est, l'Andhra Pradesh a sud-est, il Maisūr (v. mysore) a sud e il Mare Arabico a ovest. Il territorio così delimitato ha un'area di 495.619 km2 e una popolazione di 48.265.221 ab. La capitale è Bombay (2.839.270 ab.). L'estensione e i confini qui indicati furono raggiunti dallo stato di B., non senza gravi contrasti, con il riordinamento degli stati dell'Unione in vigore dal 1° novembre 1956. Lo stato incluse tutto il territorio di lingua marāṭhī (buona parte del quale apparteneva prima al Madhya Pradesh) e quello di lingua gujarātī che fino al novembre del 1956 aveva costituito uno stato indipendente (il Kacch). Essendo la popolazione di lingua marāṭhī di gran lunga più numerosa dell'altra, lo stato di B. fu, in effetti, uno stato "marāṭha". Ciò spiega perché alla creazione di un siffatto stato strenuamente si opponesse l'elemento gujarāti di B. città, costituito prevalentemente di uomini politici, professionisti, industriali e ricchi commercianti; il governo centrale, da parte sua, temendo che la creazione di uno stato prevalentemente marāṭha con B. per capitale potesse significare per questa ultima un improvincialimento e la perdita della sua tanto importante vitalità cosmopolitica, appoggiò, in un primo momento, le tesi dei gujarāti e propose che si raccogliesse bensì in un unico stato tutta la popolazione di lingua marāṭhī, ma che da tale stato B. rimanesse esclusa per essere amministrata direttamente dal centro. Ciò provocò in B. città e altrove una tensione acutissima che sfociò, nello scorcio del 1955 e nei primi mesi dell'anno successivo, in una serie di tumulti sanguinosi che indussero il governo centrale ad accettare la volontà della grande maggioranza della popolazione locale, ossia a creare uno stato marāṭha con capitale Bombay. Ma per non lasciare del tutto isolati i gujarāti di B. città, ai quali questa deve molto della sua prosperità economica e culturale, nel nuovo stato venne incluso anche il Kacch. Nondimeno il 1° maggio 1960 il Gujarat (ossia Kacch e Sauraṣṭra) è stato staccato dal territorio di B. ed elevato a stato a sé con capitale provvisoria Ahmadābād. Il rimanente territorio (118.903 miglia quadrate con 32 milioni 168.614 ab.) ha assunto il nome di stato del Mahāraṣṭra, con capitale B. Questo stato è uno dei più progrediti e fervidi di operosità di tutta l'India; ricco di industrie e di commerci deve gran parte della sua prosperità non tanto a risorse naturali, quanto piuttosto alla intraprendenza della sua popolazione in mezzo alla quale agiscono tuttavia, come prezioso fermento, alcuni elementi forestieri: gujarāti, parsi ed europei. Città importanti dello stato, oltre B. sono Nāgpur (con 449.099 ab.) e Pūnā (con 588.545 ab.), entrambe dotate di università e di importanti istituti culturali.
Bibl.: V. P. Menon, The story of the integration of Indian States, New York 1956; Handb. of statistics of the... Bombay State, Bombay 1957.