Generale romano (m. nel 432 d. C.); al servizio di Onorio, combatté contro i Vandali in Spagna (422) e contro i Mauri in Africa. Qui, alla morte di Onorio (423), si schierò a favore del figlio Valentiniano, ma caduto in sospetto presso la corte imperiale, fu richiamato (427); si rifiutò d'obbedire e, per difendersi dalle forze inviategli contro, avrebbe chiamato in Africa Genserico, re dei Vandali. Riconciliatosi successivamente con la corte, tentò invano di respingere l'invasione (429). Tornato in Italia, nominato magister militum, vinse presso Rimini il generale Ezio, ma morì poco dopo.