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GIAMBONI, Bono

di Santorre Debenedetti - Enciclopedia Italiana (1932)
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GIAMBONI, Bono

Santorre Debenedetti

Traduttore dal francese e dal latino. Nato a Firenze dal giudice Giambono del Vecchio, esercitò quivi l'ufficio paterno nella seconda metà del sec. XIII.

Volse in toscano il Trésor di Brunetto Latini (ed. Gaiter, Bologna 1878-83), l'Arte della guerra di Vegezio, le Storie di Paolo Orosio e il lugubre, De contemptu mundi di Innocenzo III. Sopra divene fonti, in gran parte note (Boezio, S. Bernardo, Prudenzio), compose una specie di romanzo allegorico, l'Introduzione alle Virtù, ove l'autore, guidato dalla Filosofia alla Fede, assiste alla battaglia dei Vizî e delle Virtù, e da queste ultime, vittoriose, è ricevuto per fedele. Lo stile del G. è ricco e saporoso. Impregnato di succo latino, già annunzia e prepara il solenne periodare boccaccesco.

Bibl.: S. Debenedetti, in Studi medievali, IV, pagina 271; G. Bertoni, Il Duecento, Milano 1930, passim.

Vedi anche
Vegèzio Vegèzio ‹-zz-› (lat. Flavius Vegetius Renatus; in alcuni codici, P. Vegetius Renatus). - Scrittore latino di cose militari (sec. 4º-5º d. C.); di lui si sa pochissimo: fu alto funzionario imperiale, e cristiano. Nella sua Epitome de re militari o Epithoma institutorum rei militaris (pubbl. in varie ed. ... Brunetto Latini Letterato e uomo politico (Firenze 1220 circa - ivi 1294 circa). Notaio e cancelliere del comune (anche suo padre, Bonaccorso, era notaio), tornando nel 1260 da un'ambasceria ad Alfonso X di Castiglia, seppe della rotta di Montaperti. Proscritto da Firenze, rimase in Francia fino al ritorno in città ... Paolo Oròsio Oròsio ‹-ʃ-› (lat. Orosius), Paolo. - Scrittore (n. Bracara, od. Braga, in Portogallo, sec. 4º - m. sec. 5º). Discepolo in Palestina di s. Girolamo, partecipò (415) al Concilio di Gerusalemme, difendendosi dall'accusa di pelagianesimo. La sua opera maggiore Historiarum adversus paganos libri septem - ... aretè aretè Parola greca (ἀρετή) che in origine significava la capacità di qualsiasi cosa, animale o persona di assolvere bene il proprio compito: così c’è un’arete dell’arco, un’arete del cavallo ecc. Di qui il successivo accostamento al tema semantico del latino virtus (questa infatti non è che l’arete del ...
Altri risultati per GIAMBONI, Bono
  • Giambóni, Bono
    Enciclopedia on line
    Letterato fiorentino (m. dopo il 1292); fu giudice ed è ricordato in numerosi documenti d'archivio dopo il 1261. È tra i migliori volgarizzatori: tradusse l'Arte della guerra di Vegezio e le Storie di P. Orosio; non sono invece suoi il volgarizzamento del Viridarium consolationis di Iacopo da Benevento ...
  • GIAMBONI, Bono
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 54 (2000)
    (Bono di Giambono) Simona Foà Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo. Il padre era stato giudice a Orvieto nel 1234; nel 1242, nel 1249 e nel 1251 è documentata la sua attività a ...
Vocabolario
bòno
bono bòno agg. – Variante pop. di buono. È forma frequente anche in molti composti, nei quali si oscilla tuttavia tra bono- e buono- (per es. bongustaio e buongustaio, bonavoglia e buonavoglia). In questo Vocabolario, quasi tutti questi...
pro bono pacis
pro bono pacis locuz. lat. (propr. «per il bene della pace»), usata in ital. come avv. – Espressione che significa ed equivale all’ital. per amor di pace; si ripete spesso con riferimento a concessioni che si dichiarano fatte per evitare...
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