BORDIGHERA
Cittadina della Liguria occidentale, provincia di Imperia, in ridentissima posizione sul mare, presso il Capo S. Ampeglio, tra San Remo e Ventimiglia. È uno dei più ameni e frequentati luoghi di villeggiatura della Riviera di Ponente, specialmente nella stagione invernale, dal clima mitissimo, grazie alla cortina di monti che la ricinge a nord. Bordighera si divide in città vecchia e nuova. Il nucleo della città vecchia è presso il Capo S. Ampeglio; la città nuova è ricchissima di ville grandiose e di magnifici alberghi, specialmente verso la collina, lungo la strada romana, parallela alla lunga via Vittorio Emanuele, asse principale della città. Dalla spianata del Capo si gode una delle più belle e pittoresche vedute della Liguria.
Il comune di Bordighera ha una superficie di 5,78 kmq.; gli abitanti sono aumentati rapidamente da 2308 nel 1881 a 4229 nel 1911, 5752 nel 1921; di essi 5462 dimoravano nel capoluogo. Di recente sono stati aggregati al comune di Bordighera quelli di Borghetto S. Nicolò e Sasso di Bordighera; perciò la popolazione del comune è salita a 7607 abitanti. Importante è in tutto il comune la produzione dei fiori e dell'olio d'oliva, molto pregiato. Notevolissima la produzione delle foglie di palma declorofillizzate che si adoperano per la Domenica delle Palme: se ne esportano oltre 100.000 all'anno. La grande quantità di palme dattilifere, una delle caratteristiche della cittadina, le consente di fornire di giovani palmizî l'Europa intiera. Bordighera deve l'inizio della sua notorietà come luogo di villeggiatura a Giovanni Ruffini, che vi pose la scena del suo romanzo Il dottor Antonio. Con i villaggi di Camporosso, Vallebona, ecc. fece parte della comunità degli Otto Luoghi, i cui statuti si conservano nell'archivio comunale di Ventimiglia.
Bibl.: Semeria, Bordighera e il suo clima, Oneglia 1870; F. F. Hamilton, Bordighera, Nizza 1883.