Figlia (Torino 1851 - Bordighera 1926) di Ferdinando di Savoia, duca di Genova, e di Maria Elisabetta di Sassonia, moglie dal 1868 del cugino Umberto (il futuro re Umberto I), madre (1869) del futuro re Vittorio Emanuele III. Regina dal 9 genn. 1878, contribuì ad accrescere il prestigio della monarchia promuovendo iniziative di beneficenza e partecipando a manifestazioni culturali, che le valsero le simpatie di letterati quali Carducci e D'Annunzio. Di carattere energico e di idee conservatrici, non rinunciò a intervenire nelle questioni politiche, appoggiando apertamente la svolta autoritaria di fine secolo. Dopo l'assassinio di Umberto I (1900), fu insignita del titolo di regina madre e condusse vita ritirata; ciò non le impedì, nel dopoguerra, di manifestare il suo favore per il fascismo.