BRAHE, Per, il giovane, conte di Visingsborc
Uomo di stato svedese, nato il 16 febbraio 1602, morto il 12 settembre 1680. Nel 1626, quale ciambellano, accompagnò Gustavo II Adolfo alla guerra in Germania, durante la quale egli comandò un reggimento e diede prova di coraggio e di talenti militari. Altri uffici, tra i quali quello di presidente dello stato dei nobili nella riunione dei rappresentanti del regno (Riksmöte) nel 1629, avevano dimostrato le sue spiccate attitudini all'amministrazione civile; il re lo nominò quindi membro del Consiglio del regno nel 1630. Il B., con la sua attività, durante mezzo secolo fu una delle forze più energiche dirette alla trasformazione della Svezia tanto nell'organizzazione dello stato quanto in quella sociale. Tuttavia l'opera pubblica di B. porta l'impronta del suo forte sentimento di casta a favore della nobiltà, alla quale egli attribuiva la parte di mediatrice fra il re e il popolo. Nel 1637, accettò la carica di governatore generale della Finlandia, ch'egli governò con quasi assoluta indipendenza. In quel paese B. attuò riforme analoghe a quelle iniziate in Svezia da Gustavo II Adolfo. Lasciò tracce della sua benefica attività quasi in ogni campo della vita finlandese e la sua opera fu rispettata e proseguita dai successori. Fondò nel 1640 l'Accademia di Abo e favorì lo sviluppo dell'istruzione popolare, organizzò l'amministrazione, riformò la giustizia, sviluppò e rese più rigido il controllo dei funzionarî. Ancor oggi il suo governo vive nella tradizione popolare come il ricordo di un tempo felice. Nel 1641 B. lasciò la Finlandia per prender parte alla reggenza, ma vi ritornò e vi rimase come governatore generale dal 1648 al 1654.
Nel 1641 B. fu nominato capo della giustizia del regno (riksdrots), per cui ebbe il rango più elevato nel Consiglio del regno. Per i suoi principî aristocratici il suo potere diminuì sotto il regno di Cristina e di Carlo X Gustavo, ma quando, nel 1660, fu istituita una reggenza composta dei membri della più alta nobiltà, egli raggiunse una posizione altissima. B. si ritirò dalla vita pubblica, quando salì al trono Carlo XI, ma continuò ad occuparsi degli obblighi inerenti alla sua carica di riksdrots. Mori prima che Carlo XI fosse dai tempi forzato a schiacciare quell'aristocrazia, alla quale era stata intimamente legata la sua concezione politica.
Bibl.: Svenskt biografiskt lexikon (1925), IV; Nordmann, Per Brahe, greve till Visingsborg, 1904.