Scultore lombardo (m. 1599). Lavorò, come l'omonimo Francesco il Vecchio (m. 1570), col quale sembra non esserci legame di parentela, alla fabbrica del Duomo di Milano dal 1572. Sono suoi i modelli dei simboli degli Evangelisti (1585) nel pulpito di sinistra; i Quattro Dottori della Chiesa nel pulpito di destra (1590); gli stalli del coro (1596-99) da disegni di P. Tibaldi e tradotti in legno da Virgilio del Conte.