Studio londinese di architettura che si inscrive nella linea telematica dell'architettura contemporanea. Ha messo a punto soluzioni formali vicine alle morfologie biologiche. È attivo nella progettazione architettonica, nel design e nell'urbanistica, materia per cui N. Coates (n. 1949) ha esposto una nuova concezione nel saggio Guide to ecstacity (2003).