Regista cinematografico statunitense (n. Newark, New York, 1940). Ha imposto uno stile visivo personale e riconoscibile, pur nella diversità dei generi affrontati, basato su alcune coordinate come il piano-sequenza e le soggettive (dove, a volte, lo sguardo dello spettatore corrisponde a quello dell'omicida).
Cresciuto in una famiglia agiata, trascorse la sua adolescenza a Filadelfia. Fu dapprima attratto dalle materie scientifiche, in particolare l'elettronica e la fisica, ma negli anni in cui frequentò la Columbia University i suoi interessi si orientarono verso il teatro, la fotografia e il cinema. Esordì con un giallo di discreta fattura, Murder à la mode (1968), cui seguì Greetings (Ciao America, 1968). Le suggestioni legate all'incubo e al mistero lo hanno portato a prediligere temi come l'ambiguità dell'esperienza o lo sdoppiamento della personalità, da lui svolti con grande padronanza dei mezzi stilistici. Influenze di altri registi (Murnau, Lang, Hitchcock) si mescolano con la ricerca di effetti e la curiosità per le scienze occulte: Phantom of the paradise (Il fantasma del palcoscenico, 1974); Carrie (Carrie, lo sguardo di Satana, 1976); Obsession (Complesso di colpa, 1976); i gialli Sisters (Le due sorelle, 1973), Dressed to kill (1980), Blow out (1981), Body double (Omicidio a luci rosse, 1984), The untouchables (1987); Casualties of war (1989); The bonfire of the vanities (1990); Raising cain (Doppia personalità, 1992). Con Carlito's way (1993), moderno noir che rappresenta un altro omaggio ad A. Hitchcock, ha continuato a esibire un talento visivo e un virtuosismo formale tra i più spiccati del cinema hollywoodiano di fine secolo. L'utilizzo del piano-sequenza, la predisposizione dei suoi protagonisti a "guardare" altri personaggi, il tema del doppio hanno caratterizzato anche i successivi Mission: impossible (1996), Snake eyes (Omicidio in diretta, 1998) e Mission to Mars (2000). Nel 2006 è tornato alla regia con il noir The Black Dahlia, mentre nel 2007 ha vinto il Leone d'argento alla mostra di Venezia per la miglior regia con Redacted; tra le sue opere più recenti occorrono citare le pellicole Passion (2012) e Domino (2018). Nel 2018 il regista ha debuttato nella narrativa con il giallo politico Are snakes necessary?, scritto in collaborazione con S. Lehman.