Buffalmacco, Buonamico
, Pittore fiorentino, attivo agl'inizi del 1300 circa. Dall'attribuzione del Vasari a B. degli affreschi che si trovano nel Camposanto di Pisa e che rappresentano una cosmografia teologica e le prime storie della Genesi dalla creazione di Adamo ed Eva fino al sacrificio di Noè, il Ferrazzi deriva la sua citazione, peraltro non pertinente, del detto affresco in relazione alla Commedia.
Il gruppo degli affreschi e in particolare quello della cosmografia teologica, nonché non appartenere al B. - i confini stilistici e cronologici del quale sono ancora tutt'altro che definiti - sono da più di un secolo ascritti a Piero di Puccio, l'attività del quale si svolse alla fine del '300. Ma, come s'è detto, quale che sia l'autore dell'affresco, questo non è assolutamente da porre in relazione con la Commedia: infatti l'immagine del Padre eterno che sorregge il mondo raffigurato secondo la concezione tolemaico-aristotelica, con al centro la terra divisa in tre continenti e intorno, secondo cerchi concentrici, l'acqua, l'aria e il fuoco, e infine i pianeti con lo zodiaco, il cielo cristallino o primo mobile, testimoniano, tutt'al più, la comune origine culturale delle due opere.
Bibl. - G. Vasari, Vite, a c. di G. Milanesi, I, Firenze 1878, 513-514; S. Ciampi, Notizie inedite della Sagrestia Pistoiese de' belli arredi del Campo Santo Pisano, ibid. 1810, 96-97, 150-151; I. Ferrazzi, Manuale dantesco, II, Bassano 1865, 332-333; L. Tanpani Centofanti, Notizie d'artisti tratte dai documenti pisani, Pisa 1897, 428-433; Mostra naz. degli affreschi e delle sinopie del Camposanto di Pisa. Catalogo, ibid. 1960, 39-40; Camposanto monumentale di Pisa. Affreschi e sinopie, presentazione di G. Ramalli, introduzione di P. Sampaolesi, testo di M. Bucci E L. Bertolini, ibid. 1960, 103-105.