JULLIAN, Camille
Storico francese, nato a Marsiglia il 15 marzo 1859, dal 1891 professore all'università di Bordeaux, dal 1905 al Collège de France, ove insegna storia e antichità nazionali. Nel 1924 fu eletto all'Académie Française.
Da una prima fase di attività storica ed epigrafica regionale (Mélanges d'épigraphie bordelaise, 1884; Inscriptions romaines de Bordeaux, 1886; Histoire de Bordeaux, 1895) passò ad abbracciare tutta l'antica storia della Gallia celtica e romana in lavori varî di erudizione e di sintesi (Vercingétorix, 1901; Recherches sur la religion gauloise, 1904), sboccati nella monumentale Histoire de la Gaule (Parigi 1907-1928, voll. 8). Questa segna un poderoso sforzo di ricostruzione storica, fondata su larghissima conoscenza del materiale letterario ed epigrafico, e al tempo stesso la più netta formulazione della teoria "nazionalista" del J. (sviluppata poi da tutta una scuola di studiosi francesi), secondo il quale una promettente civiltà celtica indigena, in deciso sviluppo culturale e persinoo politico, sarebbe stata soffocata dalla conquista romana e dalla conseguente romanizzazione del paese.