BARANY-HINDARD, Camillo
Medaglia d'oro, centurione della M. V. S. N., collocatore provinciale a Littoria, nato a Paullo (Milano) il 20 aprile 1889, morto a Taga Taga (Etiopia) il 12 febbraio 1936. Di famiglia oriunda ungherese, combatté con i volontarî garibaldini nel Messico e nelle Argonne dove venne ferito. Entrata nel 1915 l'Italia in guerra, il B. si presentò come volontario e nell'aprile del 1916 venne nominato sottotenente di complemento nel 5° reggimento Alpini. Promosso tenente nel 1917, fu poi ferito in combattimento; per i suoi atti di valore gli vennero conferite una medaglia d'argento e una di bronzo al valor militare. Fu legionario a Fiume, squadrista del "Covo" e fascista della Marcia su Roma; iscrittosi poi nella Milizia, nel 1925 venne richiamato in servizio e assegnato alla Legione permanente libica col grado di centurione. Nel febbraio del 1935 chiese di partire come volontario per l'Africa Orientale. Incorporato come comandante della 1ª compagnia della 215ª legione, 4ª divisione "3 gennaio", prese parte a varî combattimenti; ferito una prima volta a Enda Jesus, poi colpito a morte nel combattimento di Taga Taga, sopportava stoicamente il dolore, e rifiutava l'aiuto di quanti erano accorsi a soccorrerlo, esclamando: "non perdete tempo per me, andate avanti; viva il Duce!".