Il servizio militare obbligatorio prestato in Italia fino al 2005 dai cittadini maschi al 19° anno di età, e il complesso delle operazioni per la chiamata alle armi dei cittadini nati in un determinato anno.
Il secondo governo Amato, con il d. legisl. 215/2001, ha sospeso la l. militare obbligatoria, introducendo anche la possibilità di arruolamento delle donne. Tale sospensione, inizialmente prevista per la fine del dicembre 2006, ha avuto i termini di applicazione anticipati di due anni, con la l. 226/2004, dal secondo governo Berlusconi; con d.l. 115/2005, il 1° luglio 2005 è stata messa completamente fine all’obbligatorietà, permettendo ai soldati di l. di fare domanda per la cessazione del servizio. L’ultima classe chiamata a prestare servizio militare è stata quella dei nati nel 1985, tuttavia molti di questi (ma anche molti nati di anni precedenti), avendo rinviato per motivi di studio, non sono mai partiti; infatti dal 1° gennaio 2005 l’arruolamento è divenuto esclusivamente su base volontaria e a carattere professionale.
Il consiglio di leva era l’organo competente ad accertare la legittimità dei requisiti, sia legali sia sanitari, per la dispensa dal servizio di leva.