Nome comune di varie specie di Mammiferi Marsupiali Macropodidi, sottofamiglia Macropodini. I c. propriamente detti sono quelli classificati nel genere Macropus (v. fig.). Sono animali erbivori, di varia statura, caratteristici nel loro procedere a salti. Gli arti anteriori sono brevi; quelli posteriori lunghi e grossi per i poderosi muscoli; gamba e piede allungati, 4 dita, delle quali il 4° lungo e dotato di una grande unghia appuntita, 2° e 3° piccoli e strettamente uniti, con 2 unghie ricurve. Poggiano abitualmente sulla coda, lunga e potente. Pelame corto e folto. Partoriscono un piccolo sviluppato incompletamente, che viene posto nell’ampio marsupio, e ivi allattato. Sono animali schivi che si difendono fuggendo, spiccando salti lunghi talora fino a 9 m e alti 3. Le grosse specie sono di preferenza diurne e spesso riunite in gruppi sociali; le minori, crepuscolari o notturne. Sono caratteristici abitatori della sottoregione australiana e papuana. Fra le circa 10 specie del genere Macropus, le più importanti sono: il c. grigio (M. giganteus) della Tasmania, il c. rosso (M. rufus) dell’Australia occidentale e centrale e il wallaroo (M. robustus) diffuso in quasi tutta l’Australia. Gli uallabia (➔) e i tilogale (➔) comprendono specie di dimensioni minori.