Comunità autonoma della Spagna (5253 km2 con 572.824 ab. nel 2007), istituita nel 1983; capoluogo Santander. Affaccia sul Golfo di Biscaglia e comprende il versante settentrionale della Cordigliera Cantabrica, che qui, al confine tra Asturie e C., raggiunge la maggiore elevazione con la Peña de Cerredo (m 2648). I rilievi continuano e si spingono quasi fino al litorale, limitando la zona costiera a una linea sottile.
Il territorio anticamente era abitato dai Cantabri, che avevano per capitale Iuliobriga (odierna Retortillo, presso Reinosa). Bellicosi, furono domati da Augusto e da Agrippa fra il 25 e il 19 a.C.
La C. costituisce una delle tradizionali regioni industriali della Spagna; le maggiori risorse sono le minerarie soprattutto ferro e zinco; sviluppate le industrie pesanti (metallurgia, siderurgia, chimica). Nel corso degli anni 1990, al fine di rivitalizzare l’economia entrata in crisi a partire dalla metà degli anni 1970 con pesanti conseguenze sul piano dell’occupazione, sono state intraprese iniziative, anche con l’aiuto dell’OCSE, volte alla diffusione di innovazioni, fra l’altro attraverso l’istituzione di parchi tecnologici.