CAPELLA, Francesco, detto il Dagiù
Pittore, n. a Venezia il 15 giugno 1711, m. a Bergamo nel 1784. Iniziatosi alla scuola di Giovan Battista Piazzetta, cominciò ad acquistar fama con la Madonna e Santi (1740) di S. Maria della Pietà e con altre tele in S. Eufemia alla Giudecca e in S. Giovan Battista in Bragora. Trasferitosi nel 1757 a Bergamo, vi rimase poi sempre disseminando le opere sue, che superano il centinaio, in quella città e provincia. Elegantissimo nei disegni e nelle stampe, di colorito armonioso, pieno di effetto e di buon gusto nei quadri, cui dà quasi sempre sfondi di paesaggio e di architettura piacevolissimi, si distingue da tutti gli altri piazzetteschi per la grandiosità sapientemente contenuta delle sue composizioni e per la saporosa ricchezza dei suoi impasti.
Bibl.: F.M. Tassi, Vite de pitt. ecc., bergamaschi, Bergamo 1797, II, pp. 138-140; A. Pinetti, Notizie e documenti sopra alcuni quadri ecc., in Boll. della civica biblioteca di Bergamo, XV (1921), p. 17 segg.; U. Ojetti, L. Dami, N. Tarchiani, La pittura italiana del '600 e del '700 alla mostra di palazzo Pitti, Milano-Roma 1924.