Famiglia romana, le cui prime testimonianze, a Roma, risalgono al 1073. Imparentata con altre nobili famiglie, tra cui i Crescenzi, gli Orsini e i Colonna (sec. 14º), ebbe tra i suoi membri senatori, come Giovanni (1194-96), partigiano di Ottone IV e acerrimo avversario di Innocenzo III; cardinali, come Pietro (m. 1259) e Niccolò (m. Monte Fiascone 1368), uno dei quattro cardinali cui fu affidata la riforma del governo di Roma dopo la caduta di Cola di Rienzo; ma il più noto è il ghibellino Angelo, eletto capitano del popolo nel 1267, fautore di Corradino di Svevia, che accolse trionfalmente in Roma. Nel sec. 15º un Giovanni, umanista, fu socio dell'accademia di Pomponio Leto e nel 1468 subì, con altri accademici, la prigione e la tortura in Castel Sant'Angelo.