Editore italiano (Firenze 1925 - Roma 2008). Laureatosi in giurisprudenza, nel 1951 fondò la casa editrice Etas Kompass (dal 1973 Etas Libri), che diresse fino al 1975. Vicepresidente dell'Editoriale L'Espresso nel 1957, nel 1976 fondò l'Editoriale La Repubblica e, in seguito alla fusione per incorporazione delle due società (marzo 1997), venne nominato presidente del Gruppo editoriale L'Espresso, di cui la CIR di C. De Benedetti detiene la maggioranza azionaria. C. è stato inoltre presidente delle controllate Finegil Editoriale, editrice di un gruppo di giornali locali, dell'Editoriale La Nuova Sardegna, della concessionaria di pubblicità Manzoni & C., della Editrice periodici culturali (che pubblica le riviste liMes e MicroMega) e di Radio DeeJay. Ricoprì vari incarichi, tra cui quello di membro della Federazione italiana editori giornali (FIEG). Nel 2006 C. divenne presidente onorario del Gruppo Editoriale L’Espresso, lasciando la presidenza a De Benedetti. Nel 2007 aveva acquistato a titolo personale il 33,3% delle azioni del quotidiano francese Liberation.