Islamista (Torino 1872 - Roma 1938), prof. di arabo nelle univ. di Napoli (1894-1902) e Palermo (1902-13), di storia e istituzioni musulmane a Roma (dal 1914). Conoscitore profondo della civiltà arabo-musulmana, pubblicò e tradusse le tavole astronomiche di al-Battānī (1899-1907) e diede opere fondamentali sulla storia dell'astronomia araba, sull'arabo parlato in Egitto, sulla mistica e filosofia arabe, sui rapporti fra diritto musulmano e diritti orientali (fra le altre: Chrestomathia Qorani Arabica, 1893; L'Arabo parlato in Egitto, 1900; una storia dell'astronomia presso gli Arabi, in arabo, 1911). Tenne più volte corsi all'univ. del Cairo; fondò (1921) la rivista Oriente Moderno. Socio nazionale dei Lincei (1916) e accademico d'Italia (1933), fu direttore scientifico dell'Istituto per l'Oriente e direttore dell'Enciclopedia italiana per la sezione orientale.