GHEGA, Carlo de
Ingegnere, nato a Venezia il 10 gennaio 1802, suicidatosi a Vienna il 14 marzo 1860. Si dedicò all'esercizio pratico dell'ingegneria nel servizio delle ferrovie del Regno Lombardo-Veneto, tracciando inoltre strade, canali e costruendo grandi edifici. Nel 1836 era con le ferrovie del Nord e progettò importanti linee, dirigendo la costruzione di qualche tronco: fece poi un lungo viaggio d'istruzione nella Germania, nel Belgio, nella Francia e nell'Inghilterra: al ritorno rientrò al servizio delle Ferrovie dello stato e si occupò del tracciamento della linea del Semmering: si discuteva sulla possibilità di tracciarvi una ferrovia a semplice aderenza; a questa soluzione ricorse dopo un nuovo viaggio di studio nell'America e nell'Inghilterra. La soluzione del G. venne avversata da molti specialisti, ma l'esperienza dimostrò che era possibile, come egli aveva previsto, far percorrere alla locomotiva e al treno una linea con pendenza del 25% e con raggi di 180 m. Nel 1854 terminò questa linea che è il primo esempio di ferrovie di montagna. Lasciò qualche scritto di tecnica ferroviaria: gli è dovuto il concetto di lunghezza virtuale d'una ferrovia (v. ferrovia).