MORICHINI, Carlo Luigi
Cardinale, nato a Roma il 21 novembre 1805, morto ivi il 20 maggio 1879. Il 20 dicembre 1828 fu ordinato prete. Segretario per due anni di mons. Marini, fu poi prelato domestico di Gregorio XVI, referendario del Tribunale Supremo della prelatura, vice presidente dell'istituto di San Michele, che provvide di un saggio ordinamento. Frutto di questa sua azione benefica fu il libro Degli istituti di pubblica carità e d'istruzione primaria in Roma, che diede a luce nel 1835. Sempre animato da propositi benefici, nel 1844 visitò la Francia, l'Inghilterra, il Belgio, e l'anno dopo, col titolo di arcivescovo titolare di Nisibi, fu nominato nunzio a Monaco di Baviera. Eletto al pontificato Pio IX, col quale era legato d'amicizia fino da quando questi era vescovo di Spoleto, il M. fu chiamato a Roma e nominato (2 agosto 1847) protesoriere, quindi incaricato di trattare la conclusione di quella lega doganale tra le corti italiane, che però non fu mai stretta.
Scoppiata la guerra contro l'Austria, e pubblicata l'allocuzione papale del 29 aprile, ebbe una missione diplomatica a Vienna per proporre, a nome di Pio IX, trattative di pace. Seguì il papa a Gaeta, poi, caduta la repubblica romana, fu posto a capo dell'Ospedale di Santo Spirito ed ebbe incarichi di finanza. Creato cardinale il 18 maggio 1852, fu nominato vescovo di Iesi, e in quella sede rimase anche quando le Marche furono unite al Piemonte. Il 23 aprile 1864 fu arrestato per "denegata assoluzione sacramentale", ma fu presto liberato per intervento di Napoleone III. Ebbe poi parte nella preparazione del Concilio Vaticano. Nell'ottobre del 1871 fu nominato arcivescovo di Bologna, donde, però, in seguito fu chiamato a Roma essendo stato trasferito alla sede suburbicaria di Albano.
Bibl.: F. Gentili, I preliminari della lega doganale e il protesoriere M., in Rass. st. del Risorg. ital., 1914; id., La relazione dell'ambasceria di mons. M. a Vienna nel 1848, in Rass. contemp., 1914; id., Un giovane amico di Pio IX, in Rass. nazionale, 1916; id., Il card. M. nelle sue vicende politiche dalla proclamazione della Repubblica romana all'arresto in Iesi, in Rass. st. d. Risorgimento, 1922; E. Marcucci, Un cardinale umanista, Castelcapuano 1925.