Attore italiano (Napoli 1886 - Venezia 1973). Figlio d'arte, marito dell'attrice M. Seglin, s'impose fin dal 1916, quando formò la sua prima compagnia, come uno degli interpreti più intelligenti e misurati della drammaturgia veneta (da Goldoni a G. Gallina, G. Rocca, A. Rossato, E. F. Palmieri). Ha preso parte anche a numerosi film. Ritiratosi nel 1961, ha lasciato un libro di memorie (Sessant'anni di teatro, 1969).