VIANA, Carlos de
Figlio di Giovanni duca di Peñafiel e della regina Bianca, già vicaria di Sicilia, nacque il 19 aprile 1421, morì a Barcellona il 25 settembre 1461. Fu educato alle lettere e alle arti; raccolse medaglie, cammei, arazzi e 106 costosi manoscritti; tradusse l'Etica d'Aristotele; fu scrittore, forse per il tempo suo il più grande di Navarra, e promosse con altri la corrente letteraria castigliana che finì per prevalere nella Spagna. Lasciato dalla madre (morta il 1° aprile 1441) erede del regno di Navarra e del ducato di Nemours, per l'alterezza e i segreti raggiri della matrigna donna Giovanna Enriquez fu odiato dal padre. Inutilmente cercò gli aiuti dello zio paterno Alfonso V e del papa Callisto III, e passò varî anni a Napoli, a Roma e in Sicilia fra gli studî e le disillusioni. Elevato il padre suo a re d'Aragona e Sicilia, egli per la fama del suo ingegno, della sua dottrina, della sua bontà e delle persecuzioni subite, fu chiamato dai Catalani e accolto con entusiasmo a Barcellona per essere proclamato erede del trono. Fallito il tentativo, scoppiò la guerra civile che divampò sì aspra e tremenda, quand'egli fu tratto prigione, da costringere il padre a liberarlo e a riconoscerlo nella pace di Villafranca (31 giugno 1461) suo primogenito ed erede e suo "Lugarteniente" in Catalogna. Ma ben poco godette il fastigio del potere: alcuni mesi dopo nel Palazzo reale di Barcellona moriva di veleno fattogli propinare dalla matrigna, e la guerra civile si riaccendeva nella Spagna.
Bibl.: P. Raymond, La Bibliothèque de Don Carlos prince de Viane, in Bibl. de l'École des Chartes, 1858, p. 483 seg.; Manuel de Bofarull, Colleción de documentos inéditos del Archivo general de la Corona de Aragón, Barcellona 1864, XXVI, p. 114 seg.; A. Balaguer y Merino, De la morte del Infant En Carles Llochitinent general de Cathalunya, primogenito de Aragò y de Sicilia y Princep de Viana, ecc., ivi 1873; G. Desdevises du Dezert, Don Carlos de Aragon, prince de Viane, étude sur l'Espagne de Nord au XVe siècle, Parigi 1889; L. Delisle, Un livre de la Bibliothèque de don Carlos, prince de Viane, in Revue de l'art chrétien, 1890; R. Altamira y Crevea, Historia de España y de la civilización Española, 2ª ed., Barcellona 1909, I, pp. 637-39; II, p. 351 seg.; P. Bofarull y Mascarò, Los Condes de Barcelona vindicados, II, p. 319 seg.; J. Curita, Anales de la Corona de Aragón, IV, lib. 17, cap. 24, f. 97, c. 3 e 4.