CASTROCARO e TERRA DEL SOLE (A. T., 24-25-26)
Comune della provincia di Forlì, formato di due borgate, Castrocaro e Terra del Sole, congiunte da un viale di tigli lungo oltre i km., e del loro territorio. La sua area è di 39,02 kmq., la sua popolazione di 4941 abitanti (1921), dei quali 2683 a Castrocaro (sede del comune, posto sulla strada che da Forlì va a Dicomano), 1359 a Terra del Sole e il resto nelle case sparse. È comune agricolo, e produce cereali, frutta, uve, foraggi; vi si allevano il bestiame grosso e minuto e i bachi da seta; ha qualche modesta industria, ma soprattutto deve la sua fama alle sorgenti salso-bromoiodolitiose e a quelle solforose, provenienti dal suolo collinoso un po' a O. di Castrocaro allacciate e condotte allo stabilimento attrezzato per bagni, irrigazioni, inalazioni e fanghi. Sono indicate per forme reumatiche e artritiche, lesioní osteo-articolari, postumi di traumi, affezioni respiratorie, malattie ginecologiche, scrofola e linfatismo. La stagione dal 20 maggio si protrae sino al 10 ottobre. Vi si vedono i resti della rocca imponente; e la chiesa arcipretale ha tele di Marco da Palmezzano.