Il genere Sericaria (dal latino sericarius "lavoratore di seta") fu introdotto dal Latreille nel 1825 per indicare altri Lepidotteri che filano un bozzolo, diversi dal baco daseta; fu applicato al baco [...] . XII, pure è certo ormai che esisteva nella provincia di Avellino già nel 1036.
Se l'unica importazione di uova di bachidaseta in Europa, almeno fino alla seconda metà del secolo passato, fosse stata quella avvenuta per opera dei due monaci di S ...
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Celebre naturalista e biologo, nato a Mairago (Lodi) nel 1775 (nel 1773 secondo altri) morto a Lodi nel 1856. Nel 1798 si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, ma integrò la propria cultura [...] . Dei suoi lavori il più importante e classico è quello sul Mal del segno, calcinaccio o moscardino, malattia che affligge i bachidaseta (Lodi 1835-36), nel quale il Bassi dimostra che la causa del male risiede in un essere vivente organizzato (un ...
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GIAPPONE.
Anna Bordoni
Giulia Nunziante
Paola Salvatori
Leone Spita
Luisa Bienati
Simone Emiliani
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Bibliografia. Politica economica e finanziaria. [...] di agrumi, cereali, legumi, ortaggi, legname (il 68,6% del territorio è occupato da foreste), come pure quella legata all’allevamento di bovini, suini e bachidaseta. Nel comparto ittico il Paese si pone ai primi posti nel mondo per quantità di ...
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GELSO (dal lat. celsus "alto"; fr. mûrier; sp. moral; ted. Maulbeerbaum; ingl. maulberry-tree)
Domenico Lanza
Camillo ACQUA
Albero di mediocre grandezza, contenente lattice, del genere Morus, della [...] viene principalmente adoperata per l'allevamento del baco daseta; in via secondaria per l'alimentazione dei bovini terreno coltivato con gelsi a cespuglio s'alleva un'oncia di seme-bachi; la foglia del selvatico si presta egregiamente. Con piante a ...
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PASTEUR, Louis
Arnaldo Trambusti
Chimico e biologo francese, nato a Dôle (Giura) il 27 dicembre 1822, morto a Villeneuve l'Ètang, vicino a Garches (Seine-et-Oise) il 28 settembre 1895. Non aveva dato [...] delle malattie il P. dovette occuparsi quando il governo francese lo incaricò nel 1865 di ricercare la causa della malattia dei bachidaseta, la cosiddetta pebrina, che aveva invaso in modo disastroso i dipartimenti francesi del sud e che si era poi ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] delle isole Ionie e della terraferma, essi pure esportati. E una certa importanza hanno anche i gelsi per l'allevamento dei bachidaseta, soprattutto nei nuovi territorî (produzione di bozzoli nel 1929, 2.527.000 kg.; nel 1930, 1.883.930 kg.), dove ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] querce. La sericoltura però si trova in condizione d'inferiorità rispetto a quella italiana e giapponese; le malattie dei bachidaseta rendono di qualità inferiore il prodotto cinese. I Cinesi fanno però sforzi per migliorare, con l'aiuto della ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] ormai proporzioni ragguardevoli: quelle del miele e dei bachidaseta. Ambedue a prodotti di grande pregio: la prima dà miele aromatico centrifugato, la seconda dà ottima seta e seme bachi ricercatissimo dai semai italiani.
La colonizzazione agricola ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] , asini 28.706, muli 5973, bovini 1.159.951, ovini 233.896, caprini 10.019, suini 599.704. Nella produzione del bachidaseta l'Emilia occupa il 4° posto: da q. 28.000, media del quinquennio 1910-14, è salita a q. 34.100 nel 1925, ma è scesa a 28.291 ...
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POLONIA (XXVII, p. 724; App. I, p. 945; II, 11, p. 571; III, 11, p. 447)
Piero Innocenti
Rita Di Leo
Domenico Caccamo
Pietro Marchesani
Lajos Németh
Jacek Wolski
Divisione. - La suddivisione amministrativa [...] .842.000 ha con 52,1 milioni di q) e la barbabietola da zucchero (495.000 ha con 153 milioni di q). Nel camPo zootecnico equini, sempre meno impiegati nell'agricoltura, e i bachidaseta rivelano, invece, una continua flessione. Nella pesca marittima ...
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s. f. [lat. vacca]. – 1. La femmina adulta dei bovini: allevamento di vacche; vacche da lavoro, da riproduzione, da macello o da carne (carne di vacca, e assol. bollito di vacca), da latte; pelle di vacca (v. vacchetta, n. 2); le sette v. grasse...
bacologico
bacològico agg. [der. di bacologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla bacologia e in genere all’allevamento dei bachi da seta: campagna b., il periodo di tempo in cui s’allevano i bachi; stazione b., istituto dove s’allevano i bachi,...