Enzima che scinde l’acqua ossigenata in acqua e ossigeno, presente in tutti gli esseri viventi a eccezione dei microrganismi anaerobi; nei Mammiferi è concentrata nel fegato e nei globuli rossi del sangue. È una proteina coniugata (peso molecolare 250.000) contenente quattro atomi di ferro per molecola. Il gruppo prostetico della c. è l’eme ferrico, porfirina contenente ferro sempre allo stato trivalente. Sono state cristallizzate numerose c. di origine diversa, anche batterica, tutte simili.
La c. appartiene al gruppo delle ossidoreduttasi e può catalizzare reazioni di ossidazione secondarie simili a quelle catalizzate dalla perossidasi, ma la reazione principale cui partecipa è quella di scissione dell’acqua ossigenata. Protegge le strutture viventi dall’azione nociva dell’acqua ossigenata che continuamente si forma nei tessuti per numerosi processi chimici fisiologici. È uno dei più attivi catalizzatori biologici noti, anche a basse temperature. Trova diffusa applicazione in campo industriale nei processi che utilizzano l’acqua ossigenata e che richiedono, dopo l’uso, una distruzione rapida di questo reattivo (per es., trattamenti conservativi di alimenti, imbianchimento della carta e di prodotti tessili, pulizia di lenti a contatto ecc.).