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BLANCHETT, CATE

di Daniela Angelucci - Enciclopedia Italiana - IX Appendice (2015)
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BLANCHETT, Cate (propr. Catherine Elise)

Daniela Angelucci

Attrice cinematografica australiana, nata a Melbourne il 14 maggio 1969. Diva dall’aspetto etereo e sofisticato, ha dato prova di eclettismo e di una notevole intensità nella recitazione, lavorando con grandi registi. Ha vinto due Oscar: nel 2005 come miglior attrice non protagonista, al fianco di Leonardo DiCaprio, per The aviator (2004) di Martin Scorsese e nel 2014 come miglior attrice protagonista per Blue Jasmine (2013) di Woody Allen.

Esordiente negli anni Novanta, nel 1998 si è affermata sulla scena internazionale grazie alla riuscita interpretazione della regina Elisabetta I, con la quale ha ottenuto una candidatura agli Oscar, nel film di raffinata ricostruzione storica Elizabeth, diretto dal regista indiano Shekhar Kapur. Nel 2001 ha recitato per Peter Jackson nello spettacolare The lord of the rings - The fellowship of the ring (Il signore degli anelli - La compagnia dell’anello), primo film della trilogia tratta da John R.R. Tolkien, partecipando poi anche ai sequel del 2002 e del 2003. Nel 2003 ha lavorato per Ron Howard in The missing e, come protagonista, per Joel Schumacher nel film biografico Veronica Guerin (Veronica Guerin - Il prezzo del coraggio), mentre l’anno successivo è apparsa in The life aquatic with Steve Zissou (Le avventure acquatiche di Steve Zissou) di Wes Anderson. Ha poi riaffermato il suo talento fuori dell’ordinario interpretando con abilità il difficile ruolo di Katharine Hepburn in The aviator, film biografico sulla contraddittoria figura di Howard Hughes.

Dopo la vittoria del primo Oscar, nella seconda metà degli anni Duemila ha impersonato una serie di ruoli importanti. Nel 2006 B. ha recitato nel noir The good German (Intrigo a Berlino) di Steven Soderbergh e nel corale Babel di Alejandro González Iñárritu, accanto a Brad Pitt, insieme al quale sarebbe tornata a recitare in The curious case of Benjamin Button (2008; Il curioso caso di Benjamin Button) di David Fincher. Degna di nota è stata l’interpretazione, che le è valsa una nomination all’Oscar, di uno dei sei alter ego di Bob Dylan nel film I’m not there (2007; Io non sono qui) di Todd Haynes, in cui si è calata con disinvoltura e trasformismo nei panni maschili del musicista. Lo stesso anno ha ottenuto un’altra nomination per il seguito Elizabeth: the golden age. La partecipazione a film ricercati e sperimentali non ha impedito a B. di lavorare anche in progetti destinati al grande pubblico, come Indiana Jones and the kingdom of the crystal skull (2008; Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo) di Steven Spielberg; Robin Hood (2010) di Ridley Scott; la trilogia fantasy antefatto di The lord of the rings, diretta sempre da Jackson, The Hobbit (2012, 2013, 2014; Lo Hobbit) e Cinderella (2015; Cenerentola) di Kenneth Branagh. La consacrazione del talento e della sensibilità di B. è avvenuta nel 2013 con il drammatico Blue Jasmine, nel quale interpreta con intensità, e a tratti con sottile umorismo, una donna che, dopo una vita privilegiata grazie alla sua bellezza e al denaro, è costretta ad affrontare i suoi fallimenti e il passare del tempo. Nel 2015 ha partecipato a Knight of cups di Terrence Malick, presentato al Festival di Berlino.

Vedi anche
Katharine Hepburn Attrice statunitense (Hartford, Connecticut, 1907 - Old Saybrook, Connecticut, 2003); applaudita interprete teatrale (The Philadelphia story, 1942; Without love, 1942; As you like it, 1950; The millionairess, 1952), esordì nel cinema nel 1933 con Morning glory, che le valse l'Oscar, affermandosi per ... Dench, dame Judi Attrice inglese (n. York 1934). Rivelatasi nel ruolo di Ofelia al Teatro Old Vic nel 1957, si unì alla Royal Shakespeare company nel 1961 divenendo prima attrice con P. Hall (The cherry orchard, Measure for measure, A penny for a song); nel corso di quarant'anni di carriera ha interpretato tutti i ruoli ... Weisz, Rachel Attrice britannica (n. Londra 1971). Dopo una serie di film per la televisione ha debuttato al cinema nel 1995 con Death machine (1995) seguito l'anno dopo da Io ballo da sola di B. Bertolucci, film che l'ha fatta conoscere al grande pubblico. Interprete sensibile, vibrante e sensuale, dotata di uno ... Terrence Malick Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense (n. Waco 1943). La sua opera si caratterizza per la precisa scelta di sottrarsi con coerenza agli schemi dell'industria. Autore di un numero esiguo di film, divenuti subito leggendari, ha esplorato le debolezze dell'essere umano, spesso contrapposto ...
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