Generale e scrittore militare (Canale d'Alba 1821 - Torino 1908); ufficiale del genio, combatté nelle campagne per l'indipendenza; fu prof. di meccanica applicata nella Scuola di applicazione di artiglieria e genio, poi di fortificazione nell'Accademia Militare, istituti di cui fu comandante dal 1864 al 1885. Lasciò opere riguardanti la fortificazione, la resistenza dei materiali e la meccanica applicata.