Socialista belga (Ostenda 1842 - Cannes 1890). Fu tra i fondatori dell'Internazionale (1864) e, convertitosi al marxismo, contribuì nei congressi di Bruxelles (1868) e Basilea (1869) alla vittoria del collettivismo contro i sostenitori del mutualismo di Proudhon, di cui prima era stato seguace. Combatté anche le teorie di Bakunin e sostenne la socializzazione dei servizî pubblici (congresso del 1874). Alle sue idee va ricollegato il possibilismo di P. Brousse, che anticipò il movimento fabiano inglese. Contribuì alla nascita del Partito belga del lavoro (1885) e patrocinò il suffragio universale e lo sviluppo della cooperazione. Opera principale: Les services publiques (post., 1895).