Matematico (Arezzo 1861 - Torino 1931). Insegnò (dal 1887) all'Accademia d'artiglieria e genio di Torino. È noto particolarmente per i suoi lavori sul calcolo vettoriale e la logica matematica, nell'indirizzo di G. Peano. Collaborò con quest'ultimo al Formulario mathematico ed è autore, tra l'altro, del vol. Logica matematica (1894, 2a ed. 1919), la migliore esposizione sistematica della logica di Peano.