Colombo, Cesare. – Fotografo italiano (Milano 1935 - ivi 2016). Figlio del pittore Augusto, è stato tra gli artefici del rinnovamento della fotografia italiana del secondo Novecento. Amico di U. Mulas, I. Zannier e G. Berengo Gardin, ha esordito negli anni Cinquanta collaborando con le riviste Fotografia e Ferrania, assumendo in seguito la direzione del Servizio pubblicità della casa fotografica AGFA (1957-63) e aprendo uno studio di pubblicitaria e industriale (1964). Autore di scatti in cui ha coniugato con coerente semplicità le istanze testimoniali a una spiccata vena creativa, C. ha affiancato a tale attività quella di storico della fotografia: curatore di mostre e antologie (tra le numerose altre occorre citare: Italia, cento anni di fotografia, 1985; L’uomo a due ruote, 1987; La fabbrica di immagini, 1988; Occhio al cibo, 1990; Un Paese unico. Italia, fotografie 1900 – 2000, 2002; Ferrania. Storie e figure di cinema e fotografia, 2004; Cento anni di imprese, 2010) in cui ha analizzato le trasformazioni dell’immagine dell’Italia al lavoro e dell’ideologia che essa sottende. C. ha ricostruito il suo percorso umano e artistico nel testo autobiografico La camera del tempo (con S. Guerra, 2014).