Sigla di Comitato Interministeriale per il Credito e il Risparmio, organismo cui compete l’alta vigilanza in materia di credito, di tutela del risparmio e in materia valutaria. È presieduto dal ministro dell’Economia e delle Finanze e ne fanno parte il ministro delle Infrastrutture, delle Politiche agricole, dello Sviluppo economico, delle Politiche europee. Alle sedute partecipa, senza diritto di voto, il governatore della Banca d’Italia. Il CICR fissa le direttive di carattere generale per adeguare la formazione del risparmio e la possibilità del credito alle esigenze dell’economia nazionale.