CIENFUEGOS (A. T., 153-154)
Città e porto dell'isola di Cuba, provincia di S. Clara. È situata su una penisola, nella bellissima e vasta Baia di Jagua (costa meridionale di Cuba), e ripete la caratteristica forma di altre insenature dell'isola, ampie nell'interno e comunicanti con il mare aperto per mezzo di un canale, dovute probabilmente a un movimento di sommersione.
Cienfuegos, che aveva 40.000 ab. nel 1927, presenta vie regolari e piazze spaziose; possiede begli edifici (tra cui la cattedrale) ed è provvista di un acquedotto; ha un teatro, associazioni benefiche e ospedali, e inoltre varî istituti d'istruzione. Sorge al centro di un'amena e fertile regione, che costituisce un importante distretto zuccheriero; il porto di Cienfuegos è infatti, dei porti cubani, uno dei più importanti per l'esportazione dello zucchero. Cienfuegos possiede parecchie industrie e oltre allo zucchero esporta tabacco, pelli, ecc. Per la maggior parte le esportazioni si dirigono verso gli Stati Uniti. È in comunicazione marittima con i porti della costa meridionale di Cuba e con l'Isola dei Pini e un tronco ferroviario la unisce alla linea L'Avana-Santiago. È congiunta da cavi sottomarini con l'Europa, gli Stati Uniti, le Antille e l'America del Sud.
La Baia di Jagua fu visitata da Colombo e conosciuta e frequentata assai prima della fondazione della città. Nel 1740-45 fu costruita, all'entrata della baia, la fortezza di Nostra Signora degli Angeli, che tuttora esiste. La fondazione della città risale al 1817, quando il capitano generale J. Cienfuegos incaricò della colonizzazione il francese (della Louisiana) Luigi de Clouet. La colonia si sviluppò presto e il nuovo centro, chiamato prima Ferdinandina de Jagua, poi Cienfuegos, ebbe titolo di città nel 1882.