Malattia contagiosa, diffusa in ogni paese, che colpisce specialmente i giovani cani (più raramente il gatto). Il c., cui consegue immunità permanente, è prodotto da un paramixovirus la cui azione è probabilmente complicata dal Bacillus bronchisepticus o bronchicanis. L’attecchimento dell’infezione si verifica per contatto diretto con cani infetti, e indiretto con materiale infettante, attraverso le vie respiratorie o digerenti. Si manifesta, oltre che con sintomi generali, con fenomeni catarrali a carico dell’apparato respiratorio, gastroenterico e della congiuntiva oculopalpebrale, o in forma esantematica con formazione di papulopustole, o in forma nervosa.