Letterato (Bevagna 1871 - Roma 1936). Dapprima insegnante nelle scuole medie, nel 1912 fu nominato ispettore centrale al ministero della Pubblica Istruzione, quindi direttore generale delle scuole italiane all'estero (1921-28) e delle scuole medie (1928-31). Tra gli scritti, gli Studi sul Boccaccio (1906), la Storia della grammatica italiana (1908), concepita idealisticamente, il volume su La critica letteraria dai primordi dell'umanesimo all'età nostra (1913). Ha avuto molte edizioni La grammatica degl'Italiani, in collab. con E. Allodoli (1934).