Claudio Imperatore romano
(Ti. Claudius Caesar Augustus Germanicus) Imperatore romano (Lione 10 a.C.-Roma 54 d.C.). Figlio di Druso Maggiore, fino ai cinquant’anni visse appartato dalla vita politica, ma dopo l’assassinio di Caligola (41) fu acclamato imperatore dai pretoriani. Dietro l’apparente ritorno alle tradizioni repubblicane, la politica di C. continuò l’opera di erosione del potere senatorio, favorendo l’ordine equestre e l’elemento provinciale, e creando una complessa struttura burocratica per la gestione statale. Perseguì una politica di integrazione e concesse generosamente la cittadinanza romana. Restituì agli ebrei, nelle province, i diritti tolti loro da Caligola; li espulse però da Roma. Tra le maggiori imprese belliche si ricordano l’occupazione della Mauritania (42) e quella della Britannia (43-51). C. fece costruire un nuovo acquedotto e un porto alla foce del Tevere. Sposò in quarte nozze la nipote Agrippina, madre di Nerone, dalla quale si sospetta che sia stato avvelenato.