COSTA, Claudio Manuel da
Poeta brasiliano, nato a Marianna nel 1729 e morto a Villa Rica (attualmente Ouro Preto) nel 1789. A Coimbra ottenne la laurea in diritto; e pare che si recasse in Italia. Ebbe una perfetta conoscenza dell'italiano e appartenne all'Arcadia romana, con lo pseudonimo di Glauceste Saturnio. Nel 1758 si trovava a Villa Rica, dove godette rinomanza di giureconsulto ed economista. Prese parte alla congiura nota col nome d'Inconfidencia, tendente a emancipare il Brasile dai vincoli di dipendenza che l'univano al Portogallo. Arrestato con gli altri cospiratori, morì poco dopo nel carcere di Villa Rica, non senza sospetto d'essere stato assassinato. Fu un lirico educatosi alla scuola dei poeti portoghesi e italiani, specialmente Camões, Petrarca, Ariosto. I suoi sonetti sono tra i più belli della letteratura lusitana.
Opere: Minuscolo metrico (romanzo eroico); Epicedio; Labyrintho de amor (poema); Numeros harmonicos (liriche); Villa Rica (poema); Obras poeticas, che hanno avuto varie edizioni; Rimas portuguezas, latinas, italianas, castelhanas, francezas; Rimas pastoris; Centuria sacra (poema); Mafalda triumphante, Cyro, Circe e Ulysses, Orlando furioso, Psyche e Cupido, Calypso (poemi drammatici); traduzioni di varî drammi di Metastasio; memorie sulle letterature antiche e moderne.