Ecclesiastico (Roma 1687 - ivi 1758), di famiglia di origine francese. Avvocato concistoriale con Clemente XII, fu creato cardinale (1743) e nominato suo uditore da Benedetto XIV, del quale fu ascoltato consigliere durante tutto il pontificato. Il suo nome è legato soprattutto alla riforma dell'università di Roma (della quale fu rettore dal 1744), attuata a partire dal 1748 e caratterizzata da una particolare attenzione per il settore scientifico (creazione di un fondo speciale per il potenziamento della ricerca, istituzione delle cattedre di matematica superiore e di chimica con relativo laboratorio, dell'istituto di fisica, rammodernamento del teatro anatomico).