Letterato (Mezzano Superiore 1742 - Vienna 1821), gesuita, tradusse Virgilio e Ovidio, scrisse liriche, apologhi, epigrammi, poemetti, tra i quali La giornata villereccia (1773) e Le conversazioni (1778), d'imitazione pariniana.
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 11 (1969)
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia che viveva di piccolo commercio e della coltivazione di un piccolo podere. Mortogli il padre, fu accolto sui dodici anni da uno ...
Poeta, nato a Mezzano Superiore (Parma) il 27 giugno 1742, morto a Vienna il 30 giugno 1821. Gesuita, insegnò a Padova; e, dopo la soppressione dell'ordine (contro la quale protestò con una famosa canzone, che gli procurò qualche noia), si stabilì a Mantova, indi a Milano, sino alla venuta dei Francesi. ...
clemente1
clemènte1 agg. [dal lat. clemens -entis]. – 1. Di persona, che perdona facilmente o punisce con mitezza; umano, indulgente, benigno nell’accogliere le preghiere: giudice c.; essere, mostrarsi c. con qualcuno. Di principe o sovrano,...
clemente2
clemènte2 s. m. [dal nome proprio]. – In numismatica, nome della moneta d’argento (grosso papale) coniata da papa Clemente VII (1523-1534), del valore di un giulio; un’altra moneta d’argento emessa dallo stesso pontefice, del...