mòrse, còdice (o alfabèto) Codice telegrafico adottato internazionalmente sia per la radiotelegrafia sia per le comunicazioni a breve distanza mediante segnalazioni a lampi di luce o acustiche. Prende il nome dal suo inventore, lo statunitense S.F.B. Morse (1791-1872). I caratteri alfanumerici vengono fatti corrispondere a determinate sequenze di segnali (luminosi, acustici, elettrici) lunghi e corti, detti 'punti' e 'linee'. Non è più in uso per la telegrafia.