Classe di Artropodi, a lungo considerata come un ordine di Insetti Apterigoti. Molti autori, date le notevoli differenze morfologiche con gli Insetti (numero inferiore di segmenti addominali, presenza di appendici addominali), hanno ritenuto opportuno includere i C. in una classe a parte della superclasse Esapodi. Di piccole dimensioni, hanno apparato boccale endotrofo e addome fornito di un tubo ventrale o colloforo costituito da una papilla allungata e vischiosa che può essere estroflessa e fare aderire l’insetto al substrato. Sul 4° segmento è un lungo processo biforcato, ripiegato in avanti e inferiormente, la furca, che, spinta di scatto sul suolo, imprime all’animale una controspinta che gli fa spiccare salti notevoli. I C. vivono nei luoghi umidi, sotto materie vegetali in decomposizione, sulle piante erbose, sulla superficie delle acque. Comprendono due sottordini: gli Artropleoni, cui appartengono le cosiddette pulci dei ghiacciai (➔ pulce), con corpo allungato e segmenti addominali distinti (almeno i primi tre), e i Sinflipleoni, cui appartengono specie fitofaghe, alcune molto dannose per l’agricoltura, con corpo accorciato e globoso e segmentazione addominale indistinta.